Silvia è una fotografa e l’ho conosciuta grazie a un percorso intensivo di un anno dove abbiamo lavorato insieme su Business & Spiritualità. Abbiamo avuto molte occasioni di confronto e non vedo l’ora di presentartela, di farle raccontare del suo lavoro.
Le cedo, quindi, subito la parola.
Mi chiamo Silvia, abito in provincia di Parma e nella vita ho scelto di proiettare storie di cibo e di persone attraverso racconti visivi.
Dopo anni di lavoro come libera professionista nel mondo food e branding, è nato DeerSpensa Studio. Inizialmente un luogo virtuale che poi ha trovato spazio nel mondo reale grazie all’apertura dello studio fotografico.
Ho sempre sognato di poter lavorare in uno spazio professionale e allo stesso tempo accogliente, dove le idee e le identità si fanno immagine; dove la creatività sposa l’abilità e dove si creano sinergie tra una chiacchiera e uno scatto fotografico.
Oggi mi impegno per espandere la visione in modo che possa racchiudere progetti futuri legati alla creatività anche grazie a collaborazioni con altre donne. Sono estremamente curiosa, amo andare alla ricerca di forme d’arte di ogni tipo, per stimolare la mia creatività e trovare nuovi modi di sperimentare attraverso la fotografia.
Adoro le giornate di pioggia e la neve, leggere poesie, praticare yoga, sentire il profumo dei boschi durante le escursioni in montagna, il cinema quando la sala è vuota, camminare sul fondo dell’Oceano durante la bassa marea e cucinare per prendermi cura di chi amo ma anche per amore del cibo stesso.
Credo nel rispetto verso qualsiasi soggetto/oggetto e verso i confini che ognuno di noi ha.
Imparare sempre meglio ad entrare in punta di piedi, con il sorriso e una buona dose di empatia, è ciò che cerco di fare per onorare i momenti che mi vengono regalati da chi mi sceglie come fotografa.
Ciò che vorrei è rendere la creatività accessibile a tutti, per questo motivo ho da poco creato un canale YouTube in cui do consigli di fotografia e food styling (l’altro aspetto del mio lavoro).
Creo immagini che racchiudono piccoli universi nei quali le donne possano riconoscersi e specchiarsi per trovare tutta la bellezza che le contraddistingue, a livello sia personale che lavorativo.
Le fotografie sono proiezioni di tutte le parti che ci compongono. Per questo scegliere di lavorare con me significa lasciarsi guidare in un viaggio alla scoperta di sé stessi.
Farsi fotografare permette di immergersi in una creatività fisica che passa attraverso il corpo per liberare emozioni.
La mia missione è proiettare attimi per trasformarli in storie, con l’obiettivo di accompagnare le mie clienti alla scoperta del linguaggio visivo del loro brand. Come se la lente della macchina fotografica fosse uno specchio capace di restituire l’immaginario – e l’immagine – del business.
In questo modo sento di poter supportare un universo femminile che si sta muovendo per mostrare tutta la magia di cui è capace.
Eccoli qui!
Storie di Sguardi – Il racconto fotografico del tuo brand
Storie Social – Il pacchetto che racchiude una storia fotografica creata su misura per te, da utilizzare per popolare in modo personalizzato i tuoi social.
Storie in Tavola – Il servizio per aiutarti ad esaltare la bellezza del cibo.
Significa
Il mezzo che ho scelto è la macchina fotografica che regala poesia e mi permette di conoscere interi mondi, di connettermi alle persone e di ascoltare storie bellissime.
Tutto questo mi fa sentire bella, ricca e felice.
Certo che si!
Ecco la check list per avere le idee chiare prima di prenotare uno shooting di branding.
Credo che la fotografia viva di interazioni, fantasia e fiducia.
Per questo, se dovessi dare due consigli a chi sceglie di farsi fare delle fotografie di branding sarebbero questi:
Un giorno mia mamma mi ha detto questa frase ed è stata la spinta più grande per iniziare a realizzare i miei sogni. Sembrerà banale ma spero possa essere così importante anche per qualcuna di voi.
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